Sostare

Il cuore del cuore è fermo.
L’essenza è un’eterna, perfetta immobilità dalla quale emerge il movimento, l’immagine.
I suoni accadono dal silenzio.
Le forme appaiono dalla coscienza senza forma.
Non sapere, 
stare fermi e cadere in questo mistero è libertà.
Stare fermi, 
non cercare,
non aspettare, 
nessuna causa, nessuna soluzione, non un segno, 
un significato, 
un’emozione, cadere in un immenso, fermo reale senza nome, dove anche un attimo è eternità.
Se non vivessi queste soste oltre l’illusorietà della vita come saprei accogliere le prove quotidiane così come sono, per come posso? Come potrei ogni volta rinnovare la fiducia negli insegnamenti di tutte le cose che bussano alla mia attenzione rivelandomi quanto io sia comunque distratta?
E di nuovo essere, ferma, 
per accorgermi, 
ferma,

per imparare a darmi al mondo e tenermi per mano.

di Sonia Sette