Sono stata ferma… per molti anni… aspettando che prima o poi qualcuno mi salvasse quando quell’essere nella notte ogni tanto veniva a tenermi la testa e non mi faceva svegliare… Mi soffocava, mi dibattevo fino a che alla fine se ne andava poi… lo.sfinimento, la rabbia per la violenza subita, mista al dolore, al senso di inutilità, di annientamento. Il mio grido nei cieli a Dio, perché? perché?? Aiuto!
Ormai dopo anni non.avevo più speranza finché una.sera sentii parlare degli ET. vicino a Corio. Noi eravamo li vicino, al quarto piano, bella vista, le montagne… sembrava di toccare un po’ il.cielo. Una sera li.ho.visti passare, ho cantato per loro sperando mi sentissero e ho continuato per qualche giorno, mi.appostavo sul.balcone. Una sera di quelle brutte, è arrivato l’Asura, violento più del solito, questa volta non dormivo, ho sentito un fruscio, un tremore nel letto come il terremoto, un colpo fortissimo come un boato… Ero libera! Loro mi avevano sentito! Da allora la mia vita è cambiata, loro ci hanno seguiti, sia me che mio marito fino.a qui in.Bulgaria… non.sono più sola
La luce vince.. Dio vince… sempre, ed anche noi veri figli di Dio dobbiamo solo ricordare di stare ferrmi nei nostri intenti, nella speranza, nel ricordare ciò che siamo… figli di Dio fatti della sua stessa sostanza, anche se ci hanno allontanato da questo. Ricordare le nostre famiglie galattiche che ci attendono da tanto tempo. Non arrenderci mai!
di Michela Rossi