Attraverso immagini realizzate in tanti anni di viaggi in tutto il mondo, riflessioni personali e di genti di ogni tempo, luogo e cultura, Tonino Mosconi si prefigge di esplorare, concettualmente e visivamente, il declino della civiltà occidentale, nelle sue espressioni.
ISBN – 979-12-210-5662-4
68.00€
Una involuzione in cui si sono persi i fondamenti, o meglio, i riferimenti; filosofia, politica, religione, cultura, sociologia hanno fallito nel loro intento di essere guida morale per una società lasciata in balìa, si sono assuefatte a una divinità, la tecnica. Alla scienza tecnica che finge di superare i limiti ma al contrario non apporta affatto verità incontrovertibili, piuttosto illusioni e danni.
Prometheus racconta anche chi sta dicendo No a una vita totalmente asservita agli apparati che annichiliscono il pensiero critico, chi prende le distanze e porta avanti progetti personali poco conformi alle abituali coordinate. Dire di no, in varie forme, si tratti di agricoltura o di scienza, di filosofia o resilienza, può essere l’opportunità di riscatto per l’uomo e di salvezza per il pianeta.
Il filo conduttore sotterraneo di questo libro è mettere in discussione tutto, chiamare il lettore a porsi scevro da ogni allineamento.
Suggerisce una diversa forma di pensiero, neutra; prendere coscienza del declino dei riferimenti e trovare nuovi linguaggi per comunicare, senza astrazioni, può condurre in una dimensione sì rivoluzionaria: essere individui più liberi.